La struttura risale al I secolo d. C. e si trova sulle sponde del lago d’Averno. Per la vicinanza alla dimora della Sibilla, la tradizione popolare attribuisce a questi ruderi i resti di un tempio dedicato al culto di Apollo.Secondo altri invece era dedicato a Plutone, per i riti espiatori che venivano svolti nel suo interno, con il sacrificio di animali di colore nero come riportato nell’Eneide. Tutto questo in contrapposizione con quanti lo identifichino come un complesso termale pubblico e altri ancora come una villa sulle sponde del lago. Ad ogni modo, la sua cupola, del diametro di 38 metri, è soltanto 5 metri in meno di quella del celebre Pantheon a Roma.